Libri di testo gratis: sfrutta subito il bonus altrimenti poi li paghi | Mega risparmio

Puoi avere libri di testo gratis tramite l’accesso ad un determinato bonus, se non approfitti poi li paghi: garantisce un grande risparmio.

Mancano circa due mesi all’inizio del nuovo anno scolastico ma è giusto considerare già le opzioni che ci aiutano come quella che ci permette di ricevere i libri di testo in maniera gratuita. Questi, infatti, costano sempre di più e riceverli gratis non può che essere positivo.

Libri di testo gratis bonus
Il bonus che consente di ricevere libri di testo gratis – Moneystuff.it

Date le varie difficoltà economiche, le Regioni sono scese in campo anche in questo caso mettendo alla luce il bonus libri 2023/2024. Dato che si tratta di un’iniziativa regionale, i criteri potrebbero variare da zona a zona, ragion per cui è meglio informarsi sulle regole imbastite dalla propria località.

Oltre alle regole, in alcune città questo bonus cambia anche nome: in Lombardia lo ritroviamo comebuono Dote Scuola 2023/2024” mentre in PiemonteVoucher scuola“. Questo incentivo si legherà, questo vale per tutti, all’ISEE e riguarderà specifici studenti: a seguire, tutti i dettagli.

Libri di testo gratis, arriva il bonus: come funziona e come richiederlo

Come nella maggior parte dei bonus, anche in questo caso bisognerà seguire il limite ISEE impostato dalla Regione di riferimento. Partiamo con il dire che questa misura riguarda gli studenti di scuola secondaria di primo o secondo grado, senza alcuna distinzione tra strutture statali e quelle private. Mentre non rientrano nel discorso gli studenti di scuola elementare.

Come funziona e come richiedere il bonus libri di testo
Come funziona e come fare richiesta per il bonus – Moneystuff.it

Il criterio massimo da considerare è la soglia ISEE che, come detto, varia da Regione a Regione. Per il Lazio, questa non deve superare i 30.000,00 euro mentre in Puglia, specificatamente a Bari, il limite è fissato a quota 10.632,94 euro. Per le altre Regioni, bisogna verificare se c’è il bando sul sito di competenza. Nel documento, infatti, ci sarà il limite ISEE stabilito.

Anche quest’anno, la domanda potrà essere fatta online, tramite l’accesso con SPID o CIE, dal portale della Regione. La scadenza varia da zona a zona, ad esempio in Puglia le domande si chiuderanno il prossimo 29 luglio. In ogni caso, al termine delle domande ci sarà una graduatoria atta a stabilire la cifra che si andrà ad erogare, questa sarà compresa tra i 150 e i 300 euro. Da segnalare di come questo bonus sarà disponibile fino ad esaurimento fondi.

Insomma, le modalità e le regole da seguire sono molto semplici. Rimanendo in tema scolastico, c’è anche il bonus nido da attenzionare in riferimento a molte situazioni.

Impostazioni privacy