Tutte le cose che non devi mai pulire con la carta da cucina: abbiamo sempre sbagliato

La carta da cucina spesso può essere molto utile, ma ci sono alcune superfici che non devi mai pulire con questa: ecco quali sono. 

Sono tante le utilità della carta da cucina che spesso utilizziamo anche in fase di pulizia. Eppure alcune volte il suo utilizzo deve essere limitato visto che è un errore usarla su alcune superfici. Oggi andremo a scoprire quali sono  e soprattutto perché non bisognerebbe mai farlo.

Carta da cucina cosa non pulire
Quando non bisogna utilizzarla – MoneyStuff.it

La carta da cucina è utilizzatissima nel nostro uso quotidiano e da molti è conosciuta anche come carta assorbente. Questa può essere utilizzata in diverse situazioni domestiche proprio per la sua capacità di assorbire rapidamente i liquidi o per pulire i più piccoli versamenti o macchie su varie tipi di superfici. C’è anche chi la utilizza giustamente per pulire ed igienizzare le superfici della cucina vista la sua capacità di rimuovere i residui di cibo e nell’assorbire i grassi.

Ma allo stesso tempo la carta da cucina può essere utilizzata anche per proteggere gli alimenti. Infatti posizionandola tra questi riesce ad assorbire l’umidità ed evitare l’accumulo di condensa. Questa è utile quando si prepara la lattuga o altri alimenti freschi e previene lo sviluppo delle muffe o l’ammuffimento. Inoltre questa riesce anche a sostituire i tovaglioli di carta quando non li abbiamo più in dispensa. Attenzione però perché ci sono alcune superficie su cui è sconsigliato utilizzare la carta da cucina, andiamo a scoprire quali sono.

Carta da cucina, non utilizzarla per pulire queste superfici: è un errore comune

La carta da cucina è uno dei nostri alleati quando si parla di pulizia eppure bisogna sempre fare molta attenzione. Il suo uso eccessivo può contribuire allo spreco e di conseguenza potrebbe avere un impatto significativo sull’ambiente circostante. Infatti è consigliabile utilizzarla in maniera responsabile andando a ridurre il consumo e privilegiando delle alternative più sostenibili. Inoltre per alcune superficie è assolutamente sconsigliato utilizzarla visto che può causare danni o lasciare residui indesiderati, andiamo a vedere la lista completa.

Carta da cucina cosa non pulire
Le soluzioni migliori per queste superfici – MoneyStuff.it

Bicchieri: Invece di usare la carta, è meglio utilizzare panni morbidi di cotone o flanella per pulire i bicchieri. Non graffiano il vetro e non lasciano residui di pelucchi.

Finestre e specchi: Come per i bicchieri, i tovaglioli di carta possono graffiare e lasciare pelucchi. Opta per un panno in microfibra, che è morbido, assorbente e non lascia pelucchi. È anche consigliabile utilizzare prodotti specifici per la pulizia dei vetri.

Televisione e monitor del computer: Evita di usare carta per pulire questi schermi, poiché potrebbe graffiarli. Il consiglio è l’utilizzo di un panno in microfibra morbido e leggermente umido. Esistono anche prodotti specifici per la pulizia degli schermi elettronici.

carta assorbente non utilizzarla per questi scopi
Carta assorbente: non usarla per questi scopi – Moneystuff.it

Bagno: Nonostante molte persone utilizzino la carta per pulire il bagno, questo non è efficace come si pensa. Inoltre, l’uso eccessivo di carta è dannoso per l’ambiente. Per una pulizia più efficace, utilizza prodotti specifici per il bagno e una spugna o un panno riutilizzabile.

Vasca da bagno e doccia: Invece di sprecare carta, una spugna morbida o un panno umido sono opzioni migliori per pulire la vasca da bagno e la doccia. Aiutano a rimuovere lo sporco e i residui in modo più efficiente, senza causare sprechi.

Quando ci troviamo di fronte a queste superficie è meglio tenere in dispensa la carta da cucina. Esistono soluzioni non solo migliori che non danneggiano le superficie, ma anche che sono maggiormente ecosostenibili. Per un mondo più green consigliamo tutti di seguire questa guida che vi permetterà non solo di risparmiare sugli sprechi ma anche di risparmiare in termine di spesa.

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