È in arrivo un’importantissima novità dal Fisco:sembra infatti che riguarderà la tredicesima ma anche dei possibili straordinari più elevati
Ebbene sì, questo nuovo anno continua a presentarsi come un 2023 ricco di cambiamenti e novità, e proprio per questo siamo qui a parlarvi di alcuni cambi di direzione importanti decidi proprio dal Fisco e a cui andremo incontro per quanto riguarda due questioni molto delicate.
Stiamo parlando della tredicesima ma anche del possibile aumento sul calcolo degli straordinari: ma cerchiamo di capirne di più e in particolare scopriamo cosa è previsto da queste novità che ci attendono.
Ecco, dunque, quali sono i punti all’ordine del giorno previsti dal documento che rappresenta ancora una bozza ma che verrà presto discusso all’interno della Camera per quanto riguardai il futuro del Fisco.
Fisco, novità sulla tredicesima e per gli straordinari
Ciò di cui stiamo parlando nello specifico, infatti, è proprio la riforma fiscale che sebbene lenta e graduale, non sembra essere intenzione ad arrestarsi in modo definitivo. Anzi, sarebbe più corretto dire che si preparano delle importanti e nuove notizie dietro l’angolo proprio per noi: nonostante al momento si tratti ancora di una bozza e dunque di nulla di definitivo, le ipotesi vagliate e avanzate al momento all’interno della Camera hanno incontrato già il favore della camera. Ma cerchiamo di capire quali sono i punti all’ordine del giorno e quali aspetti, in particolare, andranno a modificare.
Innanzitutto, secondo quanto stabilito all’interno di queste bozze non ancora diventate definitive, è prevista l’applicazione di una tassa piatta. Vale a dire un’imposta agevolata che vada a sostituire l’Irpef e anche le relative addizionali che si applicano sulle ore di straordinario, sui premi di produttività e per finire anche sulla tredicesima. Ricordiamo, per quanto riguarda per quest’ultimo dato, che si tratta di un’entrata aggiuntiva che è possibile trovare nella propria busta paga nel corso del mese di giugno.
Sempre all’interno della bozza in questione, però, è possibile trovare anche alcuni aspetti di particolare importanza: come ad esempio una revisione della disciplina che riguarderà sia la residenza fiscale che le persone fisiche. Inoltre, non è da sottovalutare l’attenzione che si vuole porre sulle riduzioni fiscali per i giovani under trenta e per finire alcune modifiche che interesseranno proprio le partite IVA con un emendamento ad hoc volto a uno stop alle tasse anticipate. In ultimo, per quanto riguarda i Redditi di Impresa, si vuole prendere una decisione molto ben precisa e che interesserà l’applicazione di un superammortamento anche per le nuove assunzioni e, per finire, l’abolizione dell’IRAP.