Dopo alcuni giorni è arrivato lo stop alle ricerche, l’annuncio della scomparsa del cane militare rattrista il Paese intero.
L’Operazione Speranza è stata bloccata. Le ricerche per il cane Wilson si sono fermate. L’esercito colombiano in un comunicato ufficiale ha riferito che è molto improbabile che il cane possa essere ritrovato.
I motivi per il quale possa essere scomparso sono molteplici. L’unica cosa certa è che il cane Pastore belga di nome Wilson e di proprietà dell’esercito colombiano, è stato avvistato l’ultima volta l’8 giugno, dopo aver coraggiosamente ritrovato nella foresta amazzonica i 4 bambini dispersi da 40 giorni: Lesly di 13 anni, Soleiny di 9, Tien Noriel di 4 e Cristin Neryman di 1 anno.
Il coraggioso quattrozampe era arrivato sul posto dove si trovavano i 4 bambini dispersi prima degli indigeni e prima delle forze armate colombiane. Il Generale dell’esercito Pedro Sánchez si è pronunciato dichiarando che Wilson ha fatto un ottimo lavoro e che l’esercito aveva fatto tutto il possibile per ritrovarlo, non risparmiando nessuna forza. Ha anche aggiunto però che bisogna essere realisti e rendersi conto del posto in cui ci si trova, pieno di insidie e pericoli per un animale sì coraggioso, ma non abituato ad ambienti selvaggi. Le forze impiegate sono pari a quelle di un’operazione speciale, ha aggiunto alla fine.
L’addio a Wilson, il cane eroe che ha ritrovato i 4 bambini dispersi nella giungla amazzonica
Sul quotidiano El Tiempo dei soldati hanno rilasciato delle dichiarazioni in anonimo, ammettendo che le ricerche proseguiranno ancora per qualche giorno ma che saranno poi interrotte causa il grande dispendio di uomini ed energie. A Wilson sarà reso omaggio con la realizzazione di un busto commemorativo, esempio di grande stima e fedeltà per un cane che ha compiuto un atto davvero eroico.
Wilson aveva 6 anni ed era un cane dell’esercito, e stesso i bambini hanno dichiarato che il cane non appena si è avvicinato a loro, ha ripreso poi la sua strada. Forse per tornare ad avvisare i commilitoni della squadra che lo seguivano.
Da lì però non è stato più visto. Le ipotesi della scomparsa sono legate a uno smarrimento dovuto a a un senso di disorientamento forte. Dove il fogliame è così fitto da non riuscire a vedere a venti metri di distanza. Oppure al suo stato di denutrizione, confermato anche dai bambini.
Più di 70 uomini si sono dedicati per più di venti giorni nelle ricerche di Wilson, ma senza l’esito sperato. Gli indigeni valutano anche l’ipotesi per la quale Wilson secondo loro sia stato scambiato con i bambini. Che gli spiriti della giungla li abbiano rilasciati in cambio dell’amato cane.
«Wilson sarà ricordato nei nostri cuori e nell’anima di questo popolo colombiano come faremo con gli altri cani e con i nostri soldati e poliziotti che hanno offerto la vita», questa la dichiarazione del Generale Sánchez, di un uomo molto legato al suo esercito, considerando Wilson uno di loro.