Se ti sembra che tutti ti odino comincia ad analizzare i tuoi comportamenti per capire se hai atteggiamenti sbagliati.
Risultare antipatici e fastidiosi è più semplice di quanto si possa pensare. Vediamo come capire se si tra sbagliando.
Potremmo mettere in atto atteggiamenti che inconsapevolmente attirano l’odio delle persone. Bisogna stare molto attenti perché a lungo andare tali comportamenti potrebbero causare la fine di una relazione sentimentale o di un’amicizia. Non si può essere simpatici a tutti, questo è un dato di fatto. Ma quando sembra che la maggior parte delle persone voglia evitarti a parte pochi intimi allora bisogna cominciare a capire quale possa essere la causa.
Per arrivare ad una risposta si deve guardare sé stessi come se ci si osservasse dall’esterno. Analizzare gli atteggiamenti e valutarli oggettivamente ponendo una domanda “se questo comportamento fosse stato rivolto a me come mi sarei sentito?“. Partiamo sempre dal presupposto che dovremmo comportarci con gli altri come vorremmo che gli altri si comportassero con noi. Sembra banale ma è un’attenzione che spesso dimentichiamo. D’ora in poi non lo dimentichiamo e soprattutto evitiamo gli atteggiamenti che ci rendono odiosi.
Ecco i comportamenti che rendono odiosi, meglio evitarli!
Vi presentiamo sette atteggiamenti che rendono odiosi agli occhi degli altri. Meglio evitarli se non si vuole rimanere da soli.
- Stare in silenzio significa ignorare l’altro. Se a domanda – o messaggio – non si risponde si attira l’antipatia dell’interlocutore. Si sta inconsciamente sminuendo l’altro, dicendogli che non è degno della nostra attenzione.
- Ostentare i propri successi, non c’è nulla di peggio che provocare odio elogiando se stessi, le proprie abilità e fortune. Chi realmente vale non ha bisogno di annunciarlo ai quattro venti.
- Pensare che tutto ci sia dovuto. Fare un favore aspettandosi qualcosa in cambio e ricordandolo spesso.
- Dare tutto per scontato senza chiedere pareri e consigli. Si mostra una superiorità che infastidisce e una mancanza di empatia che genera odio.
- Essere inaffidabili. Disdire appuntamenti, dire una cosa e farne un’altra, gestire in modo non opportuno gli impegni. Si diventa superficiali e presuntuosi agli occhi degli altri.
- Essere sempre indecisi e portare le discussioni o le decisioni all’infinito. State certi che se per scegliere una pizza impiegate 40 minuti nessuno vi inviterà più a cena.
- Sminuire il prossimo criticando continuamente e prendendo in giro. Dire cattiverie gratuite, sottolineare che ogni cosa sarebbe potuta essere fatta meglio, puntualizzare i difetti genererà un odio assoluto e sarà causa della rottura di un rapporto.