Ti capita spesso mentre sei in treno? Se quando viaggi ti assale una paura irrazionale potresti soffrire di siderodromofobia
A chi non è mai capitato di sentirsi spaesati mentre si è in viaggio e si sta raggiungendo un luogo lontano o per nulla conosciuto.
Si tratta di una situazione normale che potrebbe capitare a tutti, ma quando questo sentimento si manifesta gran parte delle volte, soprattutto in treno, potrebbe essere un problema e la cosa migliore da fare è quella di indagare meglio. Se, infatti, quando viaggi ti assale una strana paura irrazionale potresti soffrire di siderodromofobia. Vediamo di quale patologia stiamo parlando e di che cosa si tratta.
Che cos’è la siderodromofobia, la paura di viaggiare in treno
La parola “siderodromofobia” è composta da “sidero”, ovvero ferro, “dromo”, che vuol dire movimento, e “fobia”, che sappiamo bene significhi paura. Si tratta, letteralmente, della paura per il treno e per le ferrovie. A volte, nei casi più gravi, può manifestarsi semplicemente quando si entra in una stazione ferroviaria, o addirittura dopo aver letto gli orari de treni e guardato i simboli riconoscibili dei mezzi di trasporto come questi (Ferrovie dello Stato, Trenitalia, Italo, ecc.).
Non si conosce l’esatta causa di questa particolare fobia, ma spesso può accadere che ad aumentare o scatenare del tutto la paura per i treni e le ferrovie sia stato un episodio di cronaca. Basti pensare ad una notizia di un incidente stradale passata al telegiornale, ad una persona investita sui binari da un treno, oppure ad un viaggio (magari fatto quando si era bambini) in cui non tutto è andato bene. I soggetti che soffrono di questa paura tende a volere il controllo assoluto degli eventi, in quanto non contempla la possibilità di mettere la propria vita nelle mani di un’altra persona (in questo caso il macchinista del treno). Tra i sintomi più comuni vi sono vertigini, palpitazioni, dolori e tensione muscolare, e a volte malessere.
Ma come si può intervenire? La cosa migliore da fare in questi casi è quella di consultare un professionista in grado di poter affrontare il problema con il giusto metodo. Molte volte, infatti, non è difficile comprendere l’irrazionalità di questa paura e potrebbe quindi bastare anche un breve ciclo di colloqui con uno psicologo o con uno psicoterapeuta per vedere la soluzione al problema. In ogni caso, è sempre bene consultare un professionista e non affidarsi mai a soluzioni fai da te o non controllate.