Tantissime le opzioni legate alle prenotazioni delle vacanze, ma attenzione alle truffe: cosa si rischia e come difendersi, occhio a questi aspetti.
L’offerta estiva in termini di possibilità per le prenotazioni delle vacanze di certo non manca, dai soggiorni nelle strutture sino ad arrivare agli affitti brevi, tuttavia occorre prestare attenzione al rischio di cadere nella trappola dei malintenzionati, le truffe.
Le vacanze estive sono ormai alle porte, le temperature sono già alte o iniziano a salire e sono già in tanti a ragionare sulla prossima destinazione da prenotare dove poter rilassarsi, godere il meritato riposo e divertirsi. Tutti aspetti, questi, legati alle prenotazioni delle vacanze estive che ha però hanno bisogno di una organizzazione preventiva, da portare a compimento nell’arco di questo periodo.
A causa magari del poco tempo a disposizione e anche in virtù di una tentazione che talvolta può portare alla programmazione delle ferie in pochi passaggi e click, la modalità che via via si afferma sempre più si lega alla rete e al web.
Stando ad uno studio di BVA Doxa, tale canale vien impiegato dal 56% dei turisti italiani per analizzare le eventuali destinazioni e modi per viaggiare.
Stesso discorso si lega alla prenotazione. Qui, il ruolo dell’online è centrale, venendo impiegato dal 59% degli soggetti interpellati, che hanno spiegato di usare soltanto internet per l’alloggio. Il 63% invece riguardo i trasporti.
Insomma, il contesto digitale si lega di certo alla proposta di svariate opzioni vantaggiose ed interessanti. Ma, al contempo, anche ai rischi ed insidie che si nascondono e in cui si potrebbe incappare, spiega La Nazione.
Prenotazioni vacanze e rischio truffe: a cosa stare attenti e cosa evitare per tenersi lontani dal pericolo trappole
Nell’ottica delle prenotazioni delle vacanze, il rischio truffe dunque è un aspetto a cui prestare attenzione. Quando si naviga tra le svariate ed innumerevoli offerte cui si legano promesse di vacanze da sogno a prezzi incredibili, c’è un elemento che si cerca, soprattutto. Ovverosia, il risparmio.
Proprio quest’ultimo può comportare ed aumentare il rischio di finire nelle trappole organizzate dai malintenzionati e in promesse non mantenute.
L’utente, spesso può finir distratto dalle offerte con prezzi straordinari e/o promozioni allettanti. Aspetti, questi, che talvolta finiscono per allontanarlo dal tenere la giusta attenzione alle condizioni di vendita inerenti i soggiorni delle vacanze.
Occorre ed è di assoluta importanza, per Cyber Guru, la piattaforma dalla maggior efficacia di formazione in Cybersecurity Awareness, tenere la guardia alta e non abbassarla.
E ciò, da l momento che a dispetto di quanto avviene per le persone comuni, il criminale informatico non stacca mai la spina. Il Cyber Academy Director di Cyber Guru ha spiegato che tale tipologia di truffe impiega vari tipi di esche per attirare le potenziali vittime.
Maurizio Zacchi infatti fa cenno alla pratica di indirizzare l’utente nella direzione di falsi portali per prenotare, sino ad arrivare all’invio di offerte da non perdere e messaggi di conferma. Lo scopo, chiarisce, si lega allo sfruttamento del social engineering così da invogliare i soggetti a fare click sui link o completare dei form, per l’ottenimento di dati sensibili personali, oppure di tipo aziendale.
Stando ad Aduc, in crescita negli ultimi anni è il numero delle prenotazione per le vacanze fatte mediante la rete. L’associazione a tutela dei consumatori spiega che tale aspetto si lega in particolare all’aumento dei turisti, in virtù dei costi ridotti dei trasporti e ad una maggiore informazione attraverso la rete.
A contribuire alla scelta dell’utenza che si svolge ai portali internet, vi sono aspetti quali comodità e vastità di offerte. Così come, talvolta, costi minori dal momento che si salta la mediazione dell’agenzia.
I consigli preziosi da tener presente riguardano il diffidare dalle offerte eccessivamente basse e stracciate. E ancora, diffidare di portali che rinviano a pagine dalla poca chiarezza o sconosciute che potrebbero nascondere tentativi di fishing. Ovverosia, sistemi tesi a provare a mettere le mani, in maniera ingannevole, su info personali o codici d’accesso.
Rispetto infine agli alberghi, bisogna sempre tener presente, dopo aver consultato la rete, di fare una telefonata alla struttura per avere conferma e stare tranquilli.