Pensioni: arriva la rivoluzione su tutte le uscite anticipate | Controlla subito cosa cambia per te

Possibili novità in arrivo con l’inizio del nuovo anno, ovvero del 2024. Ecco quali sono tutti gli scenari da prendere in considerazione.

Cosa succederà l’anno prossimo sul fronte delle pensioni? Cosa devono aspettarsi gli italiani e le italiane dopo aver lavorato per tanti anni? Ci sarà qualche nuova misura oppure si continuerà con quelle attualmente ancora in vigore? Si tornerà al passato oppure si troveranno nuove soluzioni per evitare il peggio? Ma soprattutto, la domanda più importante è: lo Stato è in grado di garantire il benessere ai lavoratori?

Pensioni: quali sono le novità per il prossimo anno?
A che punto siamo con le misure pensionistiche – Moneystuff.it

In vista del nuovo anno, dunque, non sappiamo con precisione cosa possa accadere. Tuttavia, l’unica cosa che possiamo fare è ragionare per supposizione e, per capire cosa andrà a modificarsi, bisogna fare un attimo il punto della situazione. In particolare, stiamo parlando di misure come Quota 103, Quota 41 e Opzione Donna. Ecco cosa sappiamo al momento.

Novità sulle pensioni in arrivo? Tutte le informazioni che conosciamo al momento: dove eravamo rimasti

Come sappiamo, la misura di Quota 103 scadrà proprio alla fine di questo anno e in molti pensano che se il governo guidato da Giorgia Meloni non riesca a trovare una soluzione. Di conseguenza, è possibile che si possa tornare alla Legge Fornero, per nulla apprezzata dagli italiani. Questa misura, infatti, farebbe coincidere l’età pensionabile con 67 anni e 42 anni e 10 mesi di contributi.

I sindacati, inoltre, stanno attendendo un confronto col nuovo governo affinché una simile misura non venga più presa in considerazione. Dall’altra parte, si dovrebbe risolvere proprio il problema a monte, ovvero cercare di creare un sistema diverso e molto più stabile, che riesca a fare gli interessi dei lavoratori e le lavoratrici.

Rivoluzione in ambito pensionistico: ecco cosa succede – Moneystuff.it

Per quanto riguarda la misura Quota 41, la quale farebbe coincidere l’età pensionabile con 41 anni di contributi, a prescindere dall’età, non si sa ancora nulla. Certo, possiamo confermare che i sindacati spingono tantissimo affinché venga approvata una simile misura, di grande aiuto per gli italiani rispetto a tutte le altre. Ma, dall’altra parte, un simile aiuto non avrebbe le giuste risorse economiche di cui si ha bisogno.

E Opzione donna che fine potrebbe fare?

Il 31 dicembre del 2023 scadrà anche un’altra misura pensionistica pensata maggiormente per le italiane, stiamo parlando di Opzione Donna. La stessa è stata più volte prorogata nel corso degli anni e proprio quest’anno, col nuovo governo, ha subito un bel po’ di modifiche rispetto a come era stata concepita all’inizio. Opzione Donna non è una misura strutturale e, quindi, è possibile che dal 2024 si faccia a meno della stessa.

Dall’altra parte ancora, è anche vero che potrebbe essere prorogata come si è fatto in tutti questi anni. Qualora ciò accadesse nel 2024, i sindacati si batteranno affinché si torni alla formula iniziale, ovvero l’età pensionabile dovrebbe coincidere con 58 anni di età e 35 anni di contributi. Per le lavoratrici autonome si parla di 59 anni. Infine, tale misura costa di meno per lo Stato.

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