Pensione di inabilità revocata: attenzione a come difenderti ed evitare guai | Cosa devi fare

Ti è stata revocata la pensione di inabilità? Attenzione alle fregature: se non imparerai a difenderti saranno guai molto grossi.

La revoca della pensione di inabilità è un procedimento che in tanti, per loro sfortuna, hanno potuto constatare con propria mano. Prima di procedere con il caso effettivo, è bene capire in cosa consista questa tipologia di assegno. Con requisiti, importi effettivi ma anche eventuali cause di revoca. Che come cita il titolo sono ovviamente tra le più disparate che ci siano. Dunque, è doveroso iniziare quanto prima con l’approfondimento.

Cosa si nasconde dietro la revoca degli assegni?
Assegni revocati: quali sono le cause? – Moneystuff.it

Questo tipo di pensione è concessa a coloro che presentano una percentuale di invalidità pari al 100%. Ma a farla da padrona è soprattutto l’età anagrafica dei soggetti in questione, che deve essere corrispondente alla fascia che va dai 18 ai 65 anni. A sua volta, ci sono altri requisiti che è doveroso rispettare. Quella appena citata costituisce la base, ma la struttura vera e propria di questo assegno è composta da tutt’altro materiale.

I soggetti in questione, infatti, per poter richiedere questo assegno dovranno aver maturato almeno 5 anni di contributi. Circa 3 di questi dovranno fare parte del periodo precedente alla richiesta della domanda. Un periodo più datato, dunque, non sarà minimamente preso in considerazione ai fini del calcolo effettivo. Questo importo viene erogato per circa 13 mensilità dall’Inps, e presenta un importo pari a poco più di 300 euro. A leggerla così la vicenda sembra anche fin troppo rosea, considerando tutti i cavilli burocratici che affliggono la categoria.

Ma anche in questo caso ci sono delle lievi “insidie” di cui tenere conto. Principalmente per la questione revoca, la quale potrebbe scaturire dopo attenta revisione da parte degli enti competenti. Ebbene, nel prossimo paragrafo cercheremo di capire quali saranno i casi in cui questa pensione viene revocata.

Quando può essere revocata la pensione di inabilità?

I casi di revoca dell’importo pensionistico possono essere molteplici, e avvengono tutti al fronte di un’attenta e meticolosa revisione. Il movente principale è il cambiamento improvviso o graduale delle condizioni sanitarie dell’individuo in questione, che corrisponde in questo caso la beneficiario o potenziale tale. Per questo motivo la revisione può avere carattere sia di revoca che di conferma.

Trasformazione da assegno di inabilità a invalidità: ecco come avviene
Segnalazione del disabile: scatta la revisione – Moneystuff.it

A questo punto si aprono due possibili soluzioni, nel caso in cui la percentuale scenda al di sotto della soglia massima. O si procede per la revoca totale, oppure si opta per trasformare questa pensione in un regolare assegno di invalidità.

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