Pensionati: arriva l’assegno extra | Regalo dal Governo, ecco come funziona

Per gran parte dei pensionati è in arrivo l’assegno extra. Nuovo regalo da parte del Governo, andiamo a vedere come ottenerlo e come funziona.

Adesso il popolo pensionato può tornare a festeggiare, visto che gran parte di questi riceveranno un nuovo assegno extra da parte del Governo. Ottenerlo è più semplice del previsto, andiamo quindi a scoprire come funzionerà e soprattutto come sarà possibile ottenerlo: la guida completa.

Pensionati assegno extra
Il nuovo assegno extra coniato dal governo – MoneyStuff.it

Per molti lavoratori luglio è un mese importantissimo visto che arriva la quattordicesima, vale a dire un modo importante per arrotondare le entrate del proprio stipendio. In pochi sanno però che anche i pensionati ricevono questo sussidio anche se non è indirizzato a tutta la popolazione interessata. Infatti per capirlo bisogna rivolgersi all’Inps che rivelerà al cittadino se gli è stato accreditato o meno.

Questo vuol dire quindi che alcuni pensionati potranno beneficiare di questo sussidio aggiuntivo. Il 2023 presenterà questa novità direttamente sul vostro conto. La prima cosa da sapere è che potrà ricevere questo accredito chi ha almeno 64 anni ed essere titolari di una pensione che sia diretta o meno. Inoltre molto dipenderà anche dal reddito annuo. Andiamo a vedere quindi quando sarà possibile ricevere la quattordicesima.

Pensionati, chi può ricevere l’assegno extra: cosa bisogna sapere

L’assegno aggiuntivo per una fetta di pensionati si sa in base al reddito del cittadino interessato. Infatti il trattamento minimo che può ricevere un pensionato è di 563,74 euro. Questo vuol dire che se in un anno non si superano i 14.657,24 euro si avrà diritto all’assegno aggiuntivo. Bisogna ricordare che si parla una pensione personale e quindi se il coniuge ne percepisce una non sarà cumulativa.

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Chi è interessato all’assegno aggiuntivo – MoneyStuff.it

Inoltre la quattordicesima non viene erogata per diverse prestazione vale a dire quelle interessate alla sostituzione Stato o la rivalsa degli enti locali. Non sono interessati all’aumento nemmeno i trattamenti pensionistici ai lavoratori extracomunitari rimpatriati e le pensioni della ex SPORTASS. Adesso quindi andremo a vedere cosa accade a chi ne ha diritto e però non se la trova accreditata nel mese di luglio.

Nel caso in cui avrete dei dubbi a proposito potrete sempre consultare il modulo OBIS M. Sarà possibile reperirlo nel sito dell’INPS e consultandolo potrete capire se potrete ricevere o meno la quattordicesima. Nel caso in cui ne avete diritto ma ancora non è stata accreditata potrete sempre contattare il servizio INPS Risponde. Per farlo basterà scrivere la vostra richiesta ed un funzionario in pochi giorni sarà in grado di rispondere.

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