Ecco alcune strategie da attuare per non pagare le tasse sui soldi depositati in banca: quale ti incuriosisce maggiormente?
Ci sono tantissime persone che utilizzano un conto in banca, anche se esistono anche coloro che preferiscono un conto postale, per depositare i propri soldi derivanti da entrate varie come può essere lo stipendio mensile.
Nel momento in cui decidiamo di aprire un conto corrente bancario dobbiamo tenere a mente che esistono alcune tasse, tra cui la più importante da pagare è quella relativa all’imposta di bollo. Tale imposta ammonta, per le persone fisiche, a 34,20 euro e viene pagata da coloro che dispongono sul proprio conto corrente una cifra superiore a 5.000 euro.
Le persone giuridiche, invece, pagano 100 euro all’anno di imposta di bollo. Ovviamente l’imposta di bollo viene applicata anche ai conti deposito ed ai conti titoli. In questo articolo andremo ad elencare alcune strategie da mettere in atto per non pagare le tasse sui soldi depositati in banca.
Ecco come non pagare l’imposta di bollo sul proprio conto corrente bancario
Per prima cosa, onde evitare di pagare l’imposta di bollo, si potrebbe scegliere di aprire più conto correnti evitando, per ciascuno di essi, di superare il limite imposto di 5.000 euro.
Esistono però alcune strategie che potrebbero portarci a non pagare le tasse sui soldi che abbiamo depositato sul conto corrente. Una di queste corrisponde senza dubbio nell’investire in azioni. Tale operazione può farci ottenere una liquidità maggiore evitando di far rimanere i nostri soldi fermi. Ovviamente va sottolineato come investire in azioni è una attività che comporta un alto rischio in termini di perdita, allo stesso tempo però offrono un potenziale di guadagno piuttosto alto.
Un altro modo per evitare di pagare le tasse sui soldi che abbiamo in banca e quello di investire in obbligazioni. Nello specifico stiamo parlando di titoli di debito che vengono emessi da governi, aziende o dalle istituzioni finanziarie. Investire in obbligazioni può essere una soluzione interessante per evitare di dover pagare le tasse sui soldi che teniamo sul conto corrente beneficiando anche di un aliquota fiscale applicata alle rendite del 12,5%.
Anche investire in fondi comuni di investimento può rappresentare un modo per diversificare il proprio capitale. Molto interessante anche l’idea e il progetto relativo all’investimento di beni immobili. In questo caso stiamo parlando di un mercato volatile e molto rischioso, tuttavia se le cose dovessero andare per il verso giusto le prospettive di guadagno sono piuttosto notevoli.