Per coloro che sono regolari percettori di legge 104 ci sono delle importanti novità all’orizzonte: ecco di cosa si tratta.
La legge 104 presenta numerose novità. Citarle tutte vale assolutamente la pena, se si considera che i percettori che ne ricorrono all’utilizzo sono altrettanto numerosi. Soprattutto per dovere di cronaca, essere precisi e scrupolosi è molto importante. Nel corso dell’articolo, a tal proposito, vedremo finalmente quali sono le agevolazioni emerse di recente. Come richiederle e soprattutto come si possono ottenere.
Come tutti probabilmente sapranno, questa legge si divide a sua volta in più segmenti. In questo caso specifico si sta parlando del cosiddetto comma 3, che riguarda lo stato di handicap grave per coloro che sono portatori certificati. La legge a tal proposito recita che nel caso in cui si manifesti uno stato di impossibilitata autosufficienza a tal punto da limitarne il regolare corso, subentrerà in automatico lo stato di handicap grave. A questo proposito, dunque, si può avere diritto a delle agevolazioni di assoluto interesse. Per ovvie ragioni questa è una casistica che viene valutata diversamente dall’invalidità civile.
Nonostante ciò questo non impedisce di effettuare i due controlli anche in sede differente, senza però dover fare due visite distinte tra loro. Effettivamente è una situazione molto comoda, che permette di poter usufruire di un cavillo ben preciso. Ma in cosa consiste all’atto pratico questo vantaggio? Si tratta perlopiù di una breve serie di vantaggi fiscali, ma che in quanto tali non possono non essere citati. In particolare per quanto i veicoli disposti, ci sono delle agevolazioni che permettono di sfruttare la 104 per predisporne l’acquisto. Ma ci sono dei requisiti ben precisi anche in questo caso, che devono essere rispettati per forza di cose.
A tal proposito le varie agevolazioni si dividono a loro volta in categorie.
Legge 104: ecco tutte le agevolazioni
In merito allo status di disabilità grave, ci sono delle distinzioni da fare che sono doverose più che mai. La prima riguarda esclusivamente le categorie appartenenti a ridotte capacità motorie. In questo caso, ad essere agevolato sarà l’eventuale acquisto di un’automobile.
Per quanto concerne l’handicap psichico invece bisognerà tenere conto dell’indennità di accompagnamento, che in un certo senso può essere utile per entrambe le parti coinvolte.
Insomma, le agevolazioni fiscali come si può notare sono numerose, tanto che citarle tutte quante per questioni di tempo sarebbe proibitivo. Dunque è saggio limitarsi solamente alla loro descrizione, seppur parziale.