Essere in coppia con qualcuno può essere un percorso particolare caratterizzato non solo da alti, bensì da bassi. Cosa bisogna fare per stare bene
La vita di una persona quando si unisce a quella di un altro può subire un mix di emozioni. Un turbinio di sensazioni, che non sempre è facile gestire.
Le differenze caratteriali, divergenze su pensieri, modi di fare e soprattutto obiettivi e problemi non comuni possono dividere anziché unire.
La comprensione viene meno, l’aria finisce col diventare pesante, quasi irrespirabile e vengono meno i buoni propositi, così i progetti da portare a termine insieme.
Se si tiene al proprio partner, bisogna correre ai rimedi seguendo alcuni suggerimenti che possono davvero cambiare le carte in tavola.
Ci sono degli aspetti che troppo spesso in una coppia si sottovalutano: ecco quali sono
Non essere gelosi. Un aspetto che non è sinonimo di non amore, ma fiducia e rispetto. Si pensa erroneamente che non avere un attaccamento morboso per ogni atteggiamento e spostamento del proprio partner significhi non essere davvero presi da quella persona. In realtà si tratta innanzitutto di tanta fiducia in sé stessi e allo stesso tempo verso l’altro. Questa potrebbe essere proprio una delle più grandi manifestazioni di amore e rispetto.
Simbiosi morbosa. Quella che non fa esprimere entrambe le personalità, ma mira alla luce di uno solo. Avere un partner non significa dover per forza condividere tutto, farsi andare bene ogni singolo aspetto. La ricerca della simbiosi perfetta non è altro che una farsa, il voler trovare a tutti i costi un ago in un pagliaio, senza luce per di più. Avere una persona da amare significa conoscerla e capire anche quelli che possono essere aspetti meno gradevoli. Questi ultimi possono essere condivisi, smussati o semplicemente accettati. Focalizzarsi sui pregi per poter accogliere in tutta serenità anche i difetti.
La non condivisione dei problemi. La chiusura verso il partner comporta la sicura implosione. Quando si ha qualcosa che non va bisogna subito condividere con chi ci sta affianco. Questo consente innanzitutto di poter esternare, buttare fuori pensieri ed emozioni negative. Inoltre, aiuta l’altro a poter trovare li strumenti adatti per venire in nostro supporto.
Non pretendere mai nulla. Ma essere accondiscendente oscura la propria personalità. Non riuscire a condividere le proprie necessità, voglie e bisogni significa mettere da parte la propria per dedicarsi in maniera morbosa all’altro. Non bisogna incorrere nell’errore di sotterrare la propria personalità per paura di disturbare. Ciò non fa altro che aumentare l’ego dell’altro partner, che così si sentirà libero di condurre i giochi a proprio piacimento, e minimizzare chi ha deciso di non esporsi.
Non parlare chiaramente. Un aspetto che porterebbe ad insinuazioni, a volte offensive e deleterie, da parte del partner. Infatti, quando non si chiariscono degli aspetti si può davvero rischiare di non essere capiti e, nel momento di scoppio, poter rischiare di insinuare offendendo.
Sottrarsi ai litigi. Questo porta ad alimentare un grave senso di inadeguatezza. Non discutere mai non è qualcosa di positivo, anzi. Rimandare e passare sopra può davvero portare a stare male successivamente con un litigio che potrebbe essere di dimensioni esagerate e senza punto di ritorno. Meglio chiarire di volta in volta.
Ostentare in pubblico affetto, potrebbe essere solo una farsa, al contrario non farlo non vuol dire non essere innamorati. Chi cerca in tutti i modi di far capire agli altri di stare bene con il proprio partner, potrebbe voler celare un certo disagio in intimità. la necessità di convincere di vivere una relazione idilliaca potrebbe essere solo una chimera.