Se non avete una casa con molta luce ma volete puntare comunque sul design questa pianta fa per voi: non tutti i vegetali hanno bisogno di grandi esposizioni solari.
Di solito l’ingresso di casa è la parte meno curata delle nostre abitazioni, eppure la prima con cui impattano gli ospiti, ma perché? Le spiegazioni si ritrovano in quelle che sono le abitudini socio-culturali. Noi italiani siamo un popolo molto caloroso che ama la casa e il nucleo familiare. Nonostante i tempi siano cambiati e quindi anche le abitudini e gli stili di vita, le tradizioni tardano a morire e la storia insegna che la casa per gli italiani è sempre stato quel luogo dove riunire la famiglia, entrare e sentire l’odore di buono che arriva dalla cucina.
Paradossalmente quindi l’atrio non era altro che un luogo dove poggiare le giacche, ma non vissuto e quindi non interessante per la famiglia stessa. La cucina, il salone, di solito sono queste le stanze più curate dove intrattenere gli ospiti con una grande tavolata pronta per cene e pranzi. Con il cambiare del tempo e degli stili di vita quest’idea si sta perdendo e soprattutto al nord Italia il proprio appartamento diventa un biglietto da visita con il design curato nei minimi dettagli. Le piante da questo punto di vista hanno un ruolo principale perché rendono la casa molto più vivibile.
Quali piante da interni scegliere se si vive in un appartamento con poca luce
Il problema di chi vive in città, però, è che si trova a spendere tantissimo per avere una casa poco luminosa e piuttosto piccola (a meno che non si disponga di molto denaro). In questi casi è difficile coltivare piante da interno perché non essendoci abbastanza luce o si posizionano sulla finestra o in poco tempo la pianta morirà.
Per questo hanno iniziato ad andare di moda le piante finte per l’interno, che se fatte bene possono anche essere un’ottima scelta ma per chi ama la natura c’è ancora un’altra soluzione. In pochi lo sanno ma esistono alcune specie di piante molto di design che non hanno bisogno di luce e di troppe cure.
La prima è l’aspidastra con le sue meravigliose foglie verdi. Una pianta che ben si adatta a diverse temperature, da quelle più basse a quelle più alte. Perfetta per un ingresso non particolarmente luminoso. Oltre all’aspidastra, tra le piante ideali per un ingresso troviamo la araucaria. Una conifera sempreverde caratterizzata da una crescita molto lenta, ma al tempo stesso molto resistente.