È possibile andare in pensione subito e con solo 20 anni di contributi? Sì ma solo in presenza di determinati requisiti. Vediamo quali.
Il tema delle pensioni è uno dei più sentiti in Italia. Cosa fare se gli anni di contributi sono pochi? In questo articolo vi spieghiamo tutte le possibilità.
Le pensioni sono una delle questioni più sentite nel nostro Paese e sono oggetto di discussione, ormai da settimane, tra Governo e sindacati. La riforma Fornero, che ha fissato l’età pensionabile a 67 anni, non piace quasi a nessuno. Non piace ai lavoratori che si vedono costretti a timbrare il cartellino così a lungo; ma non piace nemmeno alle principali firme sindacali che ritengono questa riforma uno dei motivi dell’aumento della disoccupazione giovanile. Infatti un’età pensionabile spostata così in avanti non favorisce l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro.
In pensione con 20 anni di contributi: ecco come fare
La legge Fornero ha stabilito che per andare in pensione è necessario avere almeno 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi. Ma che fare se non si vuole lavorare così a lungo?
Le strade per andare in pensione prima in Italia non mancano. La stessa legge Fornero prevede la possibilità di smettere di lavorare prima di aver compiuto 67 anni purché il requisito contributivo sia di 42 anni e 10 mesi per gli uomini o 41 anni e 10 mesi per le donne. Anche Quota 103 consente di andare in pensione a soli 62 anni ma sempre con 41 anni di contributi. E ancora 41 anni di contributi richiede Quota 41 che, tuttavia, al momento è fruibile solo dai lavoratori precoci- cioè coloro che hanno versato almeno un anno di contributi prima dei 19 anni di età- o dai dipendenti invalidi almeno al 74% o dagli addetti a mansioni gravose.
Infine Ape sociale e Opzione donna consentono di andare in pensione, rispettivamente, a 63 e a 60 anni ma con un requisito contributivo minimo di 30 anni in un caso e 35 nell’altro. Che fare se gli anni di contributi sono solo 20 e non si hanno ancora 67 anni? Niente paura: la soluzione c’è. Anzi: le soluzioni sono addirittura tre. La prima possibilità per andare subito in pensione con solo 20 anni di contributi si rivolge ai lavoratori dipendenti con una disabilità certificata pari o superiore al 74%. Costoro, se continuano a lavorare anche dopo il riconoscimento dell’invalidità da parte dell’Inps, hanno diritto a due mesi di “sconto” per ogni anno lavorato.
Un’altra possibilità riguarda le lavoratrici con figli. Queste ultime possono richiedere uno sconto che va dai 4 ai 12 mesi per ogni figlio. Possono beneficiare di questa misura però solo le donne che rientrano nel sistema di calcolo contributivo puro, cioè che hanno iniziato a versare i contributi dopo il 1995. La terza possibilità di andare in pensione con 20 anni di contributi prima dei 67 anni di età riguarda coloro che hanno lavorato prima dei 18 anni d’età: ogni anno di contributi versato prima dei 18 anni viene calcolato 1,5 volte.Anche in questo caso, però è necessario rientrare nel sistema contributivo puro.