I dipendenti pubblici dovranno seguire nuove regole di comportamento: tutte le modifiche

Coloro che operano nel settore pubblico dovranno seguire nuove direttive comportamentali molto rigide: ecco di cosa si tratta.

I dipendenti pubblici devono seguire per filo e per segno delle direttive di comportamento molto precise, come molte altre professioni. Ebbene, di recente ne sono state aggiunte altre, che in caso di mancato interesse e applicazione genererebbero delle conseguenze molto pesanti. Dal licenziamento passando addirittura per sanzioni salate. Sembra infatti che sia stato stipulato un nuovo codice.

Cosa dice la legge per i dipendenti pubblici? il nuovo codice
Dipendenti pubblici: ora la legge è cambiata Moneystuff.it

Il decreto del Presidente della Repubblica datato 62/2013, prevede che tutti i dipendenti del settore pubblico seguano un codice comportamentale ben preciso. Di recente questo atto giuridico è cambiato in toto con delle aggiunte molto particolari, che costringeranno i lavoratori a seguire delle normative altrettanto precise. La buona condotta in questione dovrà essere mantenuta tale sempre e comunque, sia in servizio che al di fuori di esso.

Molti potrebbero pensare che questo sia un vincolo eccessivo alla propria personalità, tuttavia per questioni etiche il settore ci tiene particolarmente ad avere il proprio elenco di lavoratori privo di disguidi o avvenimenti avversi. Ragion per cui si è resa necessaria una revisione, che avrà inizio ufficialmente il prossimo 14 luglio. Da quel momento in poi, dunque, l’integrazione di questo atto dovrà essere seguita in maniera impeccabile.

Cosa cambierà per i dipendenti pubblici?

Il primo punto che emerge da questa lista riguarda il divieto assoluto di discriminazioni sul posto di lavoro per condizioni personali, dovute per esempio a pensieri particolari o usanze tipiche.

Come devono comportarsi i dipendenti pubblici nuovo codice
Facebook per i dipendenti pubblici: nuove restrizioni in arrivo – Moneystuff.it

A patto che queste avvengano nel pieno rispetto della legislazione. Un altro aspetto fondamentale in questo accorgimento generale riguarda l’adozione di comportamenti green, dovuti dunque alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente circostante. Col fine di avere un impatto sempre più positivo per l’ecosistema in cui si vive. Insomma, una rivoluzione interamente (o quasi) basata su principi progressisti.

Gli altri cambiamenti previsti per i dipendenti pubblici riguardano anche una gestione più equilibrata ed efficace dei profili presenti sui social media da parte degli stessi lavoratori. Onde evitare equivoci o segnalazioni particolari, viste le numerose polemiche avvenute di recente. Per coloro che militano nel settore della P.A. è vietato avere una pagina Facebook, come si legge in altri portali.

Anche la sicurezza dei sistemi informatici, meglio nota come cyber security, è un tema delicato e che per fortuna è stato trattato nel suddetto aggiornamento. Insomma, il settore pubblico conoscerà un profondo ma necessario cambiamento da questo momento in poi.

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