Android verrà abbandonata da Google? Sta diventando una circostanza sempre più probabile: succederà a breve, ecco come mai.
Una società può decidere di allontanarsi da un’altra azienda per diversi motivi, che solitamente sono correlati a dei cattivi rapporti fra loro o da progetti andati in fumo per ragioni a noi sconosciute. Potrebbero esserci anche delle ragioni ancora più valide di queste. Ma nessuno le può sapere dato che difficilmente vengano divulgate, a meno che non siano le stesse compagnie a farlo si intende.
In questo caso non è da escludere che Google stessa decida di lasciare qualcosa nelle mani di Android, togliendosi di dosso la responsabilità che aveva in precedenza. All’apparenza potrebbe sembrare una scelta più che azzardata, lo sappiamo, ma se c’è una cosa che l’azienda di Mountain View ha insegnato a tutti quanti i suoi utenti, è la seguente: non lascia niente al caso. E non lo farà nemmeno adesso ovviamente.
Google lascia tutto nelle mani di Android, ma non per un problema
Google ha dichiarato che Android potrà aggiornare alcuni componenti chiave senza il suo consenso. Ciò significa che verranno forniti update di funzionalità e correzioni di sicurezza in maniera più rapida e per molti più dispositivi elettronici rispetto a prima, di conseguenza dovrebbe esserci sia una maggiore libertà che una organizzazione migliore. Quale sarà la prima funzione che verrà presa in considerazione per questo caso?
Si pensa che sarà, udite udite, la funzionalità NFC, cioè quella dedita ai pagamenti contactless. Si ha questo idea per il semplice fatto che, nel codice sorgente dell’ultimo progetto di Android Open Source, è stata trovata una stringa che dimostra che Google sta lavorando ad una nuova feature. Questa servirà a trasformare lo stack NFC in un modulo Mainline, dunque vale a dire che sarà di proprietà di Android e che verrà aggiornato da solo.
Così facendo non solo si avrà modo di intervenire rapidamente sulla funzionalità NFC in caso ce ne fosse bisogno. Ma si eviterebbe anche di lasciare tutto nelle mani di Google dal momento che ci penserà il sistema operativo Android ora. La cattiva notizia è che sicuramente vedremo questo strumento per la 15° versione dell’OS, e non per quella attuale. Dovremmo quindi attendere un po’ di tempo prima di poter osservare e valutare i cambiamenti. Non siete curiosi di sapere che cosa verrà introdotto in futuro? L’azienda di Mountain View ci riserverà delle belle sorprese: ne siamo sicuri.