Dipendenza dai social, liberarsi non è mai stato così facile: lo fai da solo in 5 secondi

La dipendenza da social network è qualcosa che non andrebbe sottovalutata. Adesso può essere sconfitta così.

E’ una vera e propria patologia. Proprio come consideriamo l’alcolismo, l’uso di droghe o, negli ultimi anni, la ludopatia, che ha rovinato moltissime persone. La dipendenza da social network affligge sempre più persone, anche se si fa fatica a diagnosticarla e riconoscerla. Invece, il primo passo è ammetterla, per poterla poi sconfiggere. Oggi arriva un nuovo strumento che può aiutarci.

dipendenza dai social come combatterla
Dipendenza da social network, problema da non sottovalutare foto: Ansa – Moneystuff.it

I social network hanno indubbiamente cambiato la vita di tutti noi. Con i social network ormai si fa tutto. Si pubblicizzano le proprie attività, si resta in contatto con i clienti, ma si stringono anche nuove amicizie e si instaurano relazioni sentimentali. Lungi da noi non considerare i benefici che questa introduzione ha portato nella nostra vita. Allo stesso tempo, però, soprattutto se vissuti in maniera non sana, i social network possono creare non pochi problemi.

Si stima che si usino i social network oltre due ore e mezzo al giorno per ciascuno di noi. Se non li usiamo, temiamo di essere tagliati fuori, assai spesso, poi, sentiamo l’urgenza di rimanere connessi, abbiamo un bisogno compulsivo di raccontare tutto sui social e viviamo malissimo se un nostro post non ha i like che ci aspettavamo. In generale, questi sono tutti segnali che ci fanno capire che stiamo esagerando.

Come guarire dalla dipendenza dai social network

Detta in una frase sola, si perde il contatto con la realtà vera e si vive solo in quella virtuale. A volte, può essere necessario un percorso terapeutico. Oppure, si può usare la tecnologia che – e non è un paradosso, anche se può sembrarlo – può aiutarci a liberarci dalla tecnologia o almeno a viverla meglio.

L'app per contrastare la dipendenza da social network
Così si può combattere la dipendenza da social network foto: Ansa – Moneystuff.it

Sta infatti avendo sempre più download l’app one sec, che si propone di spezzare le (cattive) abitudini che riguardano i social network. L’app usa un approccio scientifico e psicologico, facendo aspettare più a lungo per l’apertura dei social media. Così facendo il nostro cervello perde interesse per quell’atto ormai automatico e meccanico, quasi un tic, che ci porta a trascorrere molto tempo sui social network.

L’app one sec funziona in modo completamente automatizzato, attivandosi ad ogni tentativo di aprire l’app o il sito web di tua scelta e ritardando l’accesso, in modo tale che si pensi realmente al fatto di voler accedere a quella piattaforma. Può essere settata per attivarsi con l’utilizzo di social network come Facebook, Instagram, Twitter, WhatsApp, TikTok o qualsiasi altra app sul tuo iPhone o dispositivo Android.

L’obiettivo è proprio quello di limitare gli accessi ormai automatici, costringendo a impostare una motivazione per l’apertura delle applicazioni e invierà una notifica dopo uno o cinque minuti per controllare se stai ancora seguendo la motivazione che ti ha spinto ad aprire l’app. Infine, tiene anche il conto dei minuti risparmiati e magari impiegati per altro tipo di attività, molto più interessanti e importanti rispetto all’atto meccanico di “scrollare” la homepage di un social network.

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