Creare un e-book è un passaggio gratuito ma guadagnare non è facile, bisogna avere la giusta strategia e i giusti programmi.
Ad oggi scrivere un e-book è un’attività che possono fare tutti gratuitamente. Se prima il mondo dell’editoria era legato al formato cartaceo che implicava una serie di costi di impaginazione e stampa, oggi invece non è più così. Ci sono tante realtà per la distribuzione di e-book gratuiti in self publishing e in questo modo si è sdoganata l’idea autoriale. Tutti possono essere autori di un proprio scritto, di un proprio pensiero. Da questo punto di vista si parla di una democratizzazione dell’editoria.
Se prima scrivere era una mestiere legato a pochi eletti, ad oggi invece sono molte di più le pubblicazioni che i lettori. I pro e i contro sono evidenti: da una parte chiunque può dare voce al proprio pensiero oltrepassando il concetto di casa editrice che il più delle volte invece di essere un’opportunità sembra una strada sbarrata; dall’altra parte i contro stanno nel fatto che vengano pubblicati anche libri di poco valore, di persone senza alcun talento, e al tempo stesso anche la difficoltà di distribuzione una volta pubblicato un testo.
Se l’idea democratica permette a tutti di scrivere, è anche vero che circuisce le pubblicazioni ad un pubblico che per trovare il tuo scritto deve conoscerti, altrimenti diventa difficile attirarlo a sé. Una tecnica fondamentale per la scrittura di un e-book è renderlo qualcosa di tecnico. Magari quindi non puntare a un romanzo, ma a un prodotto ‘utile’ per qualcosa.
Come scrivere un e-book e poi come arrivare al guadagno
Dobbiamo quindi prima diventare ‘esperti in qualcosa’ e poi poter dire la nostra su quel fenomeno che può essere una professione, un ambito lavorativo, ma anche un hobby e via discorrendo. L’importante è essere ben informati e seguire anche altri esperti, solo allora si potrà creare la propria tesi. Per quanto riguarda la produzione dell’ebook si possono usare piattaforme come Amazon, che non solo ti permettono di pubblicarlo gratuitamente, ma ti danno anche una possibilità di distribuzione in quanto nelle librerie Amazon vagano milioni di persone al giorno.
Altrimenti si può creare come pdf attraverso Word del pacchetto Office, ma in quel caso poi per la distribuzione si dovrebbe pensare al fai-da-te, per esempio attraverso una pubblicizzazione sul proprio blog oppure social. Per il guadagno, con Amazon si ricava circa il 70% del prezzo della copia venduta, pensa a tutto la piattaforma, per quanto riguarda una pubblicità al di fuori della piattaforma allora si potrebbe pensare a una vendita attraverso il proprio blog (dove tratteremo l’argomento).
C’è bisogno di un blog abbastanza visitato, una strategia di marketing per invogliare all’acquisto, i canali social per pubblicizzare il libro e farlo conoscere a un pubblico più ampio e poi un’iscrizione a Paypal in modo tale da sfruttarlo come metodo per la ricezione dei pagamenti. Il libro potrà essere venduto come pdf attraverso Word oppure impaginato con Canva grazie al modello preformattato dedicato agli e-book.