L’estate è arrivata in tutta la sua potenza, e con essa anche il caldo opprimente impossibile non accendere il ventilatore, ma quanto consuma?
Quando il caldo diventa insopportabile, la prima cosa che molti di noi fanno è accendere un ventilatore per cercare un po’ di sollievo. Ma c’è sempre quella voce nella testa che ci chiede: “Quanto consuma?”.
È vero che l’utilizzo prolungato può comportare un aumento del consumo di energia elettrica, ma quanto costa tenerlo acceso tutto il giorno? La risposta dipende da diverse cose, la potenza del ventilatore, il suo utilizzo e il costo dell’energia elettrica nella tua zona.
Potenza e consumo di energia
Innanzitutto, parliamo di potenza. La maggior parte ha una potenza che varia da 40 a 75 watt. Alcuni ventilatori più potenti, come quelli a torre o i modelli industriali, possono arrivare fino a 100 watt o più. Maggiore è la potenza del ventilatore, maggiore sarà il consumo di energia.
Il secondo fattore da considerare è il tempo di utilizzo. Se lo tieni acceso per alcune ore al giorno, il consumo sarà inferiore rispetto a tenerlo acceso costantemente. Ad esempio se utilizzi un ventilatore da 60 watt per 8 ore al giorno, consumi 480 wattora (Wh) di energia. Se il costo dell’energia nella tua zona è di 0,20 €/kWh, il costo giornaliero sarebbe di circa 0,10 €.
Tuttavia, il ventilatore acceso per 24 ore al giorno, aumenterà il consumo proporzionalmente. Nel nostro esempio, il consumo giornaliero sarebbe di 1440 Wh, corrispondenti a 1,44 kWh. Quindi, il costo giornaliero sarebbe di circa 0,29 €. È importante notare che questi sono solo esempi e i costi effettivi son a seconda del tuo ventilatore, dell’utilizzo e del costo dell’energia nella tua zona. Inoltre quelli moderni offrono funzioni di risparmio energetico, come la regolazione della velocità e la programmazione del timer, che possono contribuire a ridurre il consumo.
Cosa fare se sei preoccupato
Se sei preoccupato per il consumo ci sono alcune misure che puoi adottare per ridurlo ad esempio, puoi utilizzare il ventilatore solo quando sei nella stanza e spegnerlo quando esci. Inoltre, puoi regolare la velocità del ventilatore in base alle tue esigenze e assicurarti che il ventilatore sia pulito e ben manutenuto per un funzionamento più efficiente.
Considerare le alternative può essere valido, come i ventilatori a soffitto o i ventilatori evaporativi, che possono offrire un raffreddamento più efficiente e consumare meno energia.
In conclusione, è vero che utilizzare un ventilatore durante i giorni caldi dell’estate comporta un certo consumo di energia, ma con una gestione oculata e l’adozione di misure di risparmio energetico, è possibile limitare sulle bollette. Ricorda sempre di considerare la potenza del ventilatore, il tempo di utilizzo e il costo dell’energia nella tua zona quando calcoli il consumo effettivo.