L’ultima idea del Governo sul pagamento del Canone Rai 2024 ai giovani fa storcere il naso e non poco: è un colpo basso per tutti.
Il Canone Rai è senza ombra di dubbio la tassa più odiata dagli italiani, al pari del bollo auto. Dal prossimo anno l’imposta uscirà dalla bolletta della luce ed è per questo motivo che il Governo sta cercando delle nuove formule di pagamento. L’ultima idea fa storcere il naso ai più giovani e non poco.
Sono ore caldissime per il Canone Rai che dal prossimo anno uscirà dalla bolletta della luce. Un’entrata necessaria per il servizio pubblico specie alla luce dei 550 milioni di indebitamento che alla lunga potrebbero diventare insostenibili senza alcun intervento drastico. A rivelarlo è il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che però in mente ha due soluzioni che fanno storcere il naso e non poco. Nonostante questo il Governo è chiamato ad una decisione da prendere nel minor tempo possibile.
Da una parte si può seguire la strada di un aumento del Canone Rai, mentre dall’altra si fa sempre più spazio l’idea di aumentare i contribuenti. Il Governo dovrà prendere il prima possibile una scelta, visto che l’Unione Europea ha condannato il pagamento del Canone attraverso al bolletta elettrica, che il pagamento del servizio pubblico ad oggi rappresenta un onere improprio. Sono diversi i nodi da sciogliere per il ministro Giorgetti, che però sembra sempre più intenzionato a non aumentare l’imposta, andiamo a vedere cosa può succedere ora.
Canone Rai, il Governo chiamato ad una decisione: l’ultima decisione indigna i giovani
Il Governo italiano scartata l’ipotesi aumento sembrerebbe pronta ad aumentare il numero di contribuenti. Allo stesso tempo però all’aumento degli abbonati, diminuirà il costo unitario. A questo punto il Ministro dell’economia ha pensato di trasferire l’addebito del Canone Rai sulle utenze telefoniche. Questo alla luce del fatto che tutti coloro che hanno uno smartphone possono accedere alla piattaforma RaiPlay.
Un’occasione da prendere al volo per il Governo visto che sono ben 107 i milioni di utenze telefoniche attive a fronte dei 21 milioni di cittadini che oggi pagano il canone attraverso la bolletta della luce. Ovviamente una decisione del genere creerebbe non pochi problemi, visto che se una persona ha più di una Sim intestata pagherebbe una sola volta e non per quante schede possiede. In una famiglia di quattro persone, in cui ciascuno ha una SIM intestata, non potrà di certo pagare il canone Rai altrettante volte.
Proprio per queste ragioni, con molte probabilità, ancora deve vincere questa ipotesi. A chiedere una riflessione a riguardo ci ha pensato proprio Giorgetti. Per il ministro aumentare la platea vorrebbe dire una riduzione del costo del canone, visto che oggi sono solo 21 milioni i cittadini che lo pagano, mentre con questa strada il numero salirebbe a 107 milioni. Ma non mancano nemmeno i problemi di applicazioni, resterà quindi da capire che strada vorrà intraprendere il Governo sul canone.