Un aiuto prezioso per milioni di italiani, un contributo per ammortizzare le spese di un oggetto irrinunciabile per molti. Come accedere all’agevolazione.
Una immediata quantità di denaro per sostenere i costi di un oggetto per moltissimi italiani praticamente irrinunciabile. Si tratta certamente di una delle agevolazioni più attese e si ritiene che, a conti fatti, sarà una tra le più richieste: è attiva dallo scorso 5 maggio e consente, a fronte dell’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, di ottenere uno sconto importante.
Stiamo infatti parlando del bonus occhiali da vista, un contributo da 50 euro corrisposti sia in fase di acquisto che sotto forma di rimborso dopo averli comprati e che può essere richiesto in tutta semplicità compilando un modulo appositamente predisposto.
Bonus occhiali da vista, ora è possibile richiederlo: ecco come risparmiare molti soldi
Ma andiamo con ordine partendo dai requisiti per l’accesso a questa agevolazione: infatti per poter concretizzare la richiesta occorrerà allegare la Dsu, la dichiarazione sostitutiva unica. Questo perché il bonus è rivolto alle famiglie il cui reddito Isee non superi i 10mila euro; inoltre sarà possibile richiederlo una tantum ovvero una singola volta per ogni membro del nucleo familiare e a patto che le spese vengano sostenute entro il 31 dicembre 2023 (sono valide anche tutte quelle effettuate nella prima metà dell’anno per le quali andrà richiesto il rimborso). L’erogazione dell’incentivo proseguirà senza sosta fino al completamento dei fondi stanziati dal Governo.
Come dicevamo, le formule disponibili sono due ovvero l’emissione di un voucher che andrà utilizzato entro 30 giorni dalla data di emissione recandosi presso uno dei negozi accreditati sul sito bonusvista, nel quale è anche possibile richiedere il bonus. L’alternativa è il rimborso, che coprirà le spese già sostenute. Il voucher viene emesso subito dopo aver effettuato la domanda e sarà disponibile nel formato digitale mentre il rimborso andrà richiesto entro il 3 luglio 2023, perché possa essere attivato e reso disponibile sul conto corrente dell’utente.
Come registrarsi e richiedere il bonus
Si tratta di un’opportunità importante per le famiglie il cui reddito Isee è inferiore ai 10mila euro: l’agevolazione può essere richiesta accedendo con Spid, Cns o Cie sulla piattaforma web nella quale registrarsi: andrà inviata la Dsu in corso di validità, nel rispetto dei requisiti economici. Qualora non sia disponibile una Dsu valida all’utente verrà data debita comunicazione mentre se il riscontro sarà positivo avrà la possibilità di scegliere la modalità per lui più idonea di accesso al beneficio. Gli altri dati da inserire, oltre a quelli anagrafici, sono codice fiscale e numero di telefono, un recapito mail. Oltre agli estremi del documento di acquisto, il codice Iban ed una copia della fattura in caso di richiesta di rimborso.