Bonus famiglia per i nuclei senza figli: arrivano i soldi per chi non può avere l’Assegno Unico

In arrivo un nuovo bonus destinato esclusivamente alle famiglie senza figli. Vediamo insieme cosa fare per ottenerlo.

A fronte di tante agevolazioni per le famiglie con minori a carico, ora arriva un nuovo bonus che, invece, si rivolge unicamente ai nuclei familiari senza figli. In questo articolo vi spieghiamo in cosa consiste, a quanto ammonta e cosa è necessario fare per averlo.

Che cos'è il bonus famiglie senza figli
Bonus per famiglie senza figli – Moneystuff.it

Il Governo Meloni vuole sostenere la genitorialità, questo è chiaro e gli ultimi provvedimenti inseriti nel decreto Lavoro lo dimostrano. Infatti i lavoratori dipendenti con figli minori a carico potranno beneficiare della detassazione dei fringe benefit fino a 3000 euro. La soglia per i lavoratori senza figli è decisamente più bassa: circa 258 euro. A questo importante aiuto bisogna poi aggiungere l’Assegno unico che spetta sempre solo ai nuclei familiari in cui sono presenti ragazzi con meno di 21 anni. Ora però è in arrivo un bonus anche per tutte quelle famiglie senza figli.

Bonus per chi non ha figli: ecco come funziona

In questi mesi il Governo Meloni ha rifinanziato moltissimi sussidi alcuni dei quali destinati proprio ai nuclei familiari con figli. Si pensi, ad esempio, al bonus asilo nido. Ora è stato pensato un aiuto per tutte quelle famiglie che non hanno diritto all’Assegno unico.

Bonus famiglia requisiti
Tanti soldi a chi non ha figli – Moneystuff.it

Il bonus in questione è l’Assegno per il nucleo familiare, un aiuto che si rivolge a quelle famiglie composte da coniugi o da fratelli o da zii e nipoti. Insomma non devono esserci figli né orfani a carico. Questo beneficio può essere fruito dai lavoratori dipendenti del settore privato, dai lavoratori dipendenti agricoli, dai lavoratori dipendenti di ditte cessate o fallite e da tutti i titolari di pensioni da lavoro dipendente o dai lavoratori dipendenti in periodo di aspettativa.

Il bonus è soggetto a rivalutazione e, dunque, l’Inps ha già comunicato che – considerata l’attuale situazione di rialzi – l’importo aumenterà e milioni di famiglie riceveranno parecchi soldi in più a partire da questo mese. Nello specifico l’assegno sarà rivalutato dell’8,1% per tutto il periodo che intercorre tra l’1 luglio 2023 e il 30 giugno 2024: poi sarà soggetto ad una nuova rivalutazione sempre sulla base dell’andamento dei prezzi.

L’importo dell’Assegno per il nucleo familiare varierà a seconda del numero di componenti della famiglia, della tipologia del nucleo familiare e del reddito annuo complessivo.  Per fare un esempio: nel caso di un nucelo familiare con due componenti e reddito pari o inferiore a 15.381,52 euro l’anno, l‘assegno fino al 30 giugno 2024 sarà di 46,48. Se il nucleo familiare fosse composto da tre persone sempre con reddito pari o inferiore a 15.381,52 euro, l’assegno sarebbe di  82,63 euro. Il valore massimo del bonus è di 227,24 euro ma questa cifra verrà erogata è solo ai nuclei con sette o più membri. Naturalmente più alto è il reddito di una famiglia e più basso sarà l’importo del sussidio. In caso di familiari disabili gli importi aumentano. Coloro che lavorano riceveranno questo sussidio direttamente in busta paga, ai pensionati, invece, verrà erogato dell’Inps.

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