Bonus bollette: tanti soldi per te e scatta anche la proroga | Gioia per le famiglie

Prorogato il bonus bollette fino alla fine di settembre. Vediamo chi potrà beneficiarne e come richiedere il sussidio.

Il Governo Meloni ha deciso di rifinanziare il bonus bollette anche per il terzo trimestre del 2023. In questo articolo vi spieghiamo chi avrà diritto a questo beneficio e cosa occorre fare per poterlo ottenere.

Come funziona il bonus bollette
Prorogato il bonus bollette/ Moneystuff.it

Stanziati altri 800 milioni di euro per la proroga del bonus bollette. Il sussidio è stato infatti rinnovato anche per il terzo trimestre dell’anno e ci sono ottime possibilità che il Governo Meloni decida di farlo proseguire per tutto il 2023. Nonostante una iniziale avversità ai bonus – ritenuti uno strumento inadeguato per contrastare la povertà- l’Esecutivo ne ha rifinanziati parecchi, compresi i bonus relativi all’edilizia.

Sussidi certamente utili, in un momento di carovita come questo, ad aiutare le famiglie più in difficoltà ma che, tuttavia, rappresentano una vera e propria emorragia per le casse dello Stato. A fronte, infatti, di una marea di bonus e di nuovi sussidi che sostituiranno il Reddito di cittadinanza, la riforma delle pensioni continua ad essere rinviata.

Bonus bollette: ecco come averlo

Milioni di famiglie hanno accolto con gioia la notizia della proroga del bonus bollette fino alla fine di settembre. Nonostante il ripristino degli oneri di sistema sull’energia elettrica, questo aiuto consentirà a molti di avere bollette un po’ più leggere. Per ottenerlo, tuttavia, è necessario soddisfare requisiti specifici.

Bonus bollette requisiti
A chi spetta il bonus bollette – Moneystuff.it

Potrà fruire del bonus bollette solo chi:

  • ha un Isee che non supera 15.000 euro. La soglia si alza a 30.000 euro per le famiglie con almeno 4 figli;
  • i percettori del Reddito di cittadinanza o della pensione di Cittadinanza.

Per ottenere il sussidio non è necessario fare alcuna richiesta ma bisogna avere un Isee in corso di validità: sarà poi l’Inps a comunicare alle compagnie di fornitura di energia elettrica e gas chi ha diritto all’agevolazione. Il bonus consiste in uno sconto che viene applicato direttamente sulle bollette delle utenze domestiche. Inoltre, anche per il terzo trimestre dell’anno, sono stati azzerati gli oneri di sistema ma solo sulle bollette del gas. Discorso diverso per le famiglie al cui interno vi è una persona che, per vivere, necessita di apparecchiature elettromedicali. In questo caso non è necessario l’Isee ma occorre fare domanda al proprio comune di residenza che fornirà tutte le informazioni utili per ottenere il sussidio.

Gli aiuti per le fasce reddituali più basse non finiscono qui: molti degli attuali percettori del Reddito di cittadinanza non lo perderanno nemmeno dopo luglio ma continueranno a riceverlo fino alla fine dell’anno. In particolare continueranno ad averlo quei nuclei familiari in cui sono presenti disabili o minori oppure persone con più di 60 anni. A costoro poi, a partire dal prossimo gennaio, spetterà l’assegno di inclusione che, per importo e per durata, sarà esattamente uguale al vecchio Reddito di cittadinanza. Il sussidio avrà una durata di 18 mesi e, a distanza di un mese, potrà essere rinnovato per altri 12.

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