C’è un dettaglio importante che potrebbe svelare che le banconote che avete ricevuto sono false. Ecco qual è.
Ogni giorno utilizziamo le banconote per effettuare tutta una serie di acquisti. Dalla spesa alimentare, al vestiario, al settore tecnologico e molto altro. Il denaro è la merce di scambio che abbiamo scelto per interagire economicamente ed è importante che sia reale, in alcun modo contraffatto. A qualcuno sarà certamente capitato di imbattersi in una banconota falsa, con sommo dispiacere.
Quando questo accade, riciclarla non è di certo la soluzione ideale, anzi. Si corre un serio rischio di finire in prigione, da 3 a 12 anni per aver deciso di spendere denaro finto, come riporta il Codice Penale.
Chiaramente, se una persona non si è accorta, non sa di avere una banconota falsa, il discorso è ben diverso. Tuttavia, chi invece è un habitué di questa pratica, sarà punito secondo legge. Nel nostro Paese le banconote falsificate maggiormente sono quelle da 50 e 20 euro, e le monete più contraffatte sono quelle da 2 euro, 50 centesimi, e 1 euro.
Banconote false, come riconoscerle e cosa fare
La banconota nuova da 50 euro, ad esempio, entrata in circolazione a partire dal 4 aprile di 6 anni fa, è simbolo di alcune innovazioni che stanno mettendo in atto per prevenire la contraffazione. Nel dettaglio, osservando la banconota, c’è una finestra con ritratto di ologramma incorporato. In sostanza, se si prende questa banconota e la si espone alla luce, vedrete in evidenza il ritratto di Europa, figura mitologica, su entrambi i lati della 50 euro.
Inoltre, altro particolare, è che c’è un numero verde smeraldo che si converte in un blu scuro se muovi la banconota. In questo modo, potrai capire se è falsa o meno. In linea generale, le banconote vere hanno la filigrana prodotta da una variazione di spessore della carta, che porta a un effetto traslucido.
Le false, invece, si riconoscono dal fatto che la filigrana, di solito, si stampa su carta. Ergo, non è difficile capire se si ha una banconota falsa. Se si pensa di avere una banconota falsa, si può andare alle Poste o in banca per farla controllare.
Se è falsa, la ritirano dalla circolazione e la mandano all’Ufficio Controlli della Banca d’Italia, dove fanno ulteriori verifiche. Nel caso in cui la banconota fosse vera, l’importo sarà restituito senza detrazioni attraverso una nota della Banca d’Italia. Altrimenti, non ci saranno rimborsi. Usare banconote false è un reato che si sconta penalmente.