Fumi in spiaggia? Attenzione alle regole, potresti rischiare delle multe salatissime, e addirittura la galera. Facciamo luce.
Per chi fuma in spiaggia ci potrebbero essere delle sanzioni davvero pesanti. I divieti valgono sia per le sigarette tradizionali che per quelle elettroniche o a riscaldamento. La Legge in verità prevede il divieto di fumare in spiaggia, o meglio, non in tutte le località balneari. Da cosa dipende se si può fumare in spiaggia oppure no? Scopriamolo, perché che tu sia un fumatore oppure no, potrebbe essere di tuo interesse, essendo uno spazio in comune.
Dunque in alcune località vige il divieto di poter fumare in spiaggia, con multe che arrivano addirittura alla soglia dei 500 euro. Fumare in spiaggia potrebbe sembrare un’azione scontata, vista la condizione delle spiagge a cielo aperto. Molti lo fanno senza pensarci, e questo gli potrebbe costare davvero caro. Scopriamo allora quali sono le regole che prevede l’ordinamento giuridico nazionale in questo tema e anche quello che prevedono le regole di ogni singolo comune.
Le regole per chi fuma in spiaggia: si può o non si può? Ecco la risposta
C’è una legge al riguardo, ed è stata emanata dallo Stato Italiano il 16 gennaio 2003. È la Legge n.3 che ha introdotto il divieto di fumare in in tutti i locali al chiuso, per tutelare coloro che non fumano. Nonostante ciò non c’è ancora una Legge che preveda il divieto in luoghi all’aperto. Detto ciò, si potrebbe tornare al discorso di prima, e cioè se quindi in una località balneare non c’è un divieto o un’ordinanza che preveda il divieto di fumare in spiaggia, quest’ultimo è concesso senza problemi.
A prescindere poi da dove si possa fumare o meno in spiaggia, c’è comunque una Legge che vieta lo spegnimento delle sigarette sul suolo nazionale, e dunque anche in spiaggia. La legge n. 221 del 28 dicembre 2015.
A parte questo, ci sono comunque dei comuni in cui vige il divieto di fumare, tramite ordinanze comunali. Il comune di Bibione è stato il primo a introdurla nel 2019, al quale si sono aggiunti altri comuni italiani. Ad esempio: Chioggia in Veneto, Cesenatico, Ravenna e Rimini in Emilia-Romagna.
Nel Lazio sono invece diversi i comuni che prevedono questo divieto: Anzio, Fiumicino, Gaeta, Ladispoli, Ponza, Sperlonga e Torvaianica. In Liguria invece Sanremo e Savona. Le sanzioni partono da un minimo di 25 euro a un massimo di 500. Invece le multe per chi butta a terra le sigarette spente vanno dai 60 ai 300 euro.